2005
1
Ott
Aporia
Commenti (cerco di ascoltarmi la morte
in queste quattro note che si ripetono
a stento con instancabile mano stanca
cerco di riascoltarmi l'acqua morta del paradosso
di pensare
di avere qualcosa a che fare
in un rombo di sangue chiaro
leggo la paura che non cessa di essere vitale
e il resto
non c'è più niente di romantico
di orrorifico
di inconfessato
nell'anagramma di tremo
ora che non riesco ad andare avanti
ma nemmeno c'è corsa all'indietro
ora che la tentazione sfuma
e mi sciolgo nel mondo