2011
22
Gen
Persecuzione
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Pagg.416 Euro 20,00
Mondadori Editore
A
cinque anni di distanza dall’esordio letterario con il libro “Con le peggiori
intenzioni” che lo ha imposto all’attenzione del pubblico e della critica, lo
scrittore ritorna con questo libro, del tutto concluso e autonomo. che
costituisce il primo capitolo di un dittico dal titolo Il fuoco amico dei
ricordi che uscirà nei prossimi mesi. Protagonista Leo Pontecorvo, 48 anni,
sposato con Rachel, due figli adolescenti Filippo e Samuel, villa all’Olgiata.
Leo è un uomo di successo: pediatra, oncologo di fama internazionale, dirige la
clinica “Anima Mundi”, tiene una rubrica di medicina su “Il Corriere della
sera”. Un uomo di potere, gentile con tutti, generoso, un Mito per molti pazienti
che lo adorano per le proprie capacità mediche e umane come Luchino, un uomo
che, quando era piccolo, è stato salvato da Leo e conduce un’esistenza
normale. La sua vita viene ad essere sconvolta quando una sera, la vicenda è
ambientata a Roma nel luglio del 1986, la tv informa che il nostro eroe è
accusato di violenza carnale ai danni di una dodicenne, Camilla, fidanzatina di
Samuel. Leo non reagisce, non grida di essere vittima di un errore giudiziario,
non fornisce spiegazioni ai suoi familiari che lo guardano attoniti, incapaci
di esprimere qualsiasi giudizio. Leo percepisce questo silenzio come un’accusa.
Anche gli amici non si fanno sentire. La Guardia di finanza che già aveva incominciato ad indagare su alcuni conti della clinica, intensifica la propria
attività e Leo si lascia andare. Si rifugia nel della casa dove nessuno lo va
a cercare. Solo con se stesso, incomincia a ripercorrere le tappe della propria
vita: il rapporto con la moglie Rachel., medico anch’essa, conosciuta sui
banchi dell’Università quando lui era docente, quelli con i figli, specie con
Filippo che soffre di dislessia, incomincia a detestare la sua buona fede, di
uomo di potere che firmava tutti i documenti de suoi collaboratori. Trova ,
davanti il proprio “ buco”, qualcosa da mangiare, ma non capisce chi lo aiuta a
sopravvivere. Si rivolge ad un suo ex compagno di scuola che aveva bistrattato
quando era giovane, l’avvocato Herrera, che , forse per ripicca, gli chiede
subito 70 milioni di euro, ma finisce ugualmente in carcere in attesa di un
processo. Al di là dell’esito e del successivo libro, Piperno ci descrive la
storia di come una notizia, resta da appurare ancora se è vera o falsa, possa
distruggere un uomo, possa incrinare i rapporti familiari, interpersonali,
possa creare, nella nostra società, dei Mostri. Leo è vittima o carnefice? Leo
ha violentato, o no, la piccola Camilla? ma, soprattutto chi è Leo? Un ebreo
cresciuto nel lusso ridotto ad uno scarafaggio di kafkiana memoria? Un uomo
stritolato da un sistema di potere piu’ grande di lui? Lo scrittore non si
sbilancia, anche se già il titolo del libro è emblematico. Leo è vittima di
una persecuzione e Piperno riprende, anche in questo libro, i temi a lui cari:
l’ebraismo, la persecuzione verso il popolo ebreo, una giustizia non giusta e
critica ferocemente il microcosmo della famiglia, specchio della società. Non a
caso, ripercorre il suo rapporto con Rachel, molto diversi fra di loro,
nonostante diversi anni di matrimonio e due figli. Diversità che , seppur nascoste,
riemergono quando il protagonista cade in disgrazia. Piperno è molto bravo: dà
vita ad una trama articolata e complessa, ci offre delle descrizioni di
personaggi e situazioni molto intense. La forza dello scrittore risiede nella
scrittura: potente, vigorosa, di alto profilo che dimostra come Piperno sia uno
scrittore originale e “di razza”.
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:: Giuseppe Petralia
Giuseppe Petralia è giornalista pubblicistica dal 1984. Recensisce il primo libro ''Intervista sul socialismo italiano a Pietro Nenni'' a 18 anni, intervista apparsa sul periodico “Proposta Socialista”. Inizia a scrivere sulle pagine di ''Trapani Nuova'' e diventa, sempre nel 1981 corrispondente da Partanna (Trapani) de ''Il Giornale di Sicilia''. Collabora da dieci anni al periodico ''Il Belìce'', con recensioni di libri e articoli di cronaca e di politica. Ha collaborato con il periodico ''La Notizia-In'' e per quanto riguarda il web con il sito dello scrittore Antonio Messina, con www.belice.it e con libri.brik.it. Ha collaborato con recensioni ed interviste con la scrittrice Francesca Mazzucato e con ''I libri della settimana'' di Giancarlo Macaluso sul sito www.gds.it. Ha intervistato, fra gli altri, Vanessa Ambrosecchio, Simona Vinci, Domenico Cacopardo, Marco Vichi, Luca Di Fulvio, Ivan Cotroneo, Gabriella Imperatori, Paola Mastrocola, Grazia Verasani, Pietro Spirito, Teresa Ciabatti, Simona Corso, Alessandra Montrucchio, Enrico Remmert, Alessandro Perissinotto.
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