La Fiera della Paura
Commenti ((Nicola Lombardi - Profondo Rosso, 2004)
Chi ha detto che in Italia non esistono bravi scrittori horror?
Lombardi è la prova vivente che si possono scrivere racconti dell’orrore ambientati in area mediterranea. La fiera della paura è composta di 43 brevi viaggi alla scoperta del brivido che catturano l’attenzione del lettore. Lombardi racconta di terribili Babbo Natale, morti che tornano in vita, ragazzi assassini, killer sotto le vesti di improbabili angeli custodi, streghe taglia teste, medium omicide, notti di Halloween, Capodanni di terrore e chi più ne ha più ne metta. Seguito ideale de Racconti della piccola bottega degli orrori (Profondo rosso, 2003), la raccolta è una vera scorribanda nelle profondità degli incubi, una ricognizione terrificante tra maledizioni, sangue e ossessioni. Leggende ferraresi e racconti di nonne al focolare vengono riesumate e ravvivate in una coinvolgente atmosferica orrorifica. Nicola Lombardi lo conosciamo bene e se volete imparare ad apprezzarlo pure voi potete andarvi a leggere i suoi racconti ospitati in Fame, La stagione della follia e Malefica, volumi editi nella Collana Il Cerchio della Paura diretta da Luigi Boccia per conto delle Edizioni Il Foglio. Lo dico consapevole di essere parte in causa e quindi soggetto interessato, ma è un peccato che a scommettere sull’horror italiano restino soltanto Il Foglio Profondo Rosso. Unica pecca del libro di Lombardi è il prezzo, non proprio economico, pure se la lettura compensa lo sforzo dell’acquisto.